IDRORAME FLOW PFNPE

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 5,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 5,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 5,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 5,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 5,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

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Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

In caso di intervento su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 5,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. In caso di intervento su oliveto fino a 5000 mq, applicare minimo 47 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 56 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Per ogni tipologia d’applicazione, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (2 kg di rame per 5000 mq; oppure 20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a quanto consentito, ad esempio massimo 2 l di prodotto (pari a circa 400 g di rame) per 1000 mq nel corso dell’anno; oppure 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

In caso di intervento su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 5,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. In caso di intervento su oliveto fino a 5000 mq, applicare minimo 47 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 56 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Per ogni tipologia d’applicazione, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (2 kg di rame per 5000 mq; oppure 20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a quanto consentito, ad esempio massimo 2 l di prodotto (pari a circa 400 g di rame) per 1000 mq nel corso dell’anno; oppure 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

In caso di intervento su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 5,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. In caso di intervento su oliveto fino a 5000 mq, applicare minimo 47 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 56 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Per ogni tipologia d’applicazione, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (2 kg di rame per 5000 mq; oppure 20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a quanto consentito, ad esempio massimo 2 l di prodotto (pari a circa 400 g di rame) per 1000 mq nel corso dell’anno; oppure 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

In caso di intervento su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 5,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. In caso di intervento su oliveto fino a 5000 mq, applicare minimo 47 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 56 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Per ogni tipologia d’applicazione, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (2 kg di rame per 5000 mq; oppure 20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a quanto consentito, ad esempio massimo 2 l di prodotto (pari a circa 400 g di rame) per 1000 mq nel corso dell’anno; oppure 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

In caso di intervento su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 5,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. In caso di intervento su oliveto fino a 5000 mq, applicare minimo 47 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 56 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Per ogni tipologia d’applicazione, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (2 kg di rame per 5000 mq; oppure 20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a quanto consentito, ad esempio massimo 2 l di prodotto (pari a circa 400 g di rame) per 1000 mq nel corso dell’anno; oppure 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

In caso di intervento su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 5,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. In caso di intervento su oliveto fino a 5000 mq, applicare minimo 47 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 56 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,56 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Per ogni tipologia d’applicazione, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Effettuare massimo 3 trattamenti preventivi ogni 7-10 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (2 kg di rame per 5000 mq; oppure 20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a quanto consentito, ad esempio massimo 2 l di prodotto (pari a circa 400 g di rame) per 1000 mq nel corso dell’anno; oppure 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,8 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,23 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,3 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,8 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,23 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3,6 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,3 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

In caso di intervento su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 3,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,37 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 4 trattamenti preventivi ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. In caso di intervento su vigneto fino a 5000 mq, applicare minimo 37 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,37 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 47 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Effettuare massimo 5 trattamenti preventivi ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Per ogni tipologia d’applicazione, è possibile intervenire in pre-fioritura (dallo sviluppo dei germogli di 6-10 cm fino a bottoni fiorali); e/o post-fioritura (da allegagione/sviluppo del frutto fino a chiusura del grappolo). Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (2 kg di rame per 5000 mq; oppure 20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a quanto consentito, ad esempio massimo 2 l di prodotto (pari a circa 400 g di rame) per 1000 mq nel corso dell’anno; oppure 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

In caso di intervento su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 3,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,37 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 4 trattamenti preventivi ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. In caso di intervento su vigneto fino a 5000 mq, applicare minimo 37 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,37 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 47 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Effettuare massimo 5 trattamenti preventivi ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Per ogni tipologia d’applicazione, è possibile intervenire in pre-fioritura (dallo sviluppo dei germogli di 6-10 cm fino a bottoni fiorali); e/o post-fioritura (da allegagione/sviluppo del frutto fino a chiusura del grappolo). Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (2 kg di rame per 5000 mq; oppure 20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a quanto consentito, ad esempio massimo 2 l di prodotto (pari a circa 400 g di rame) per 1000 mq nel corso dell’anno; oppure 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

In caso di intervento su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 3,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,37 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 4 trattamenti preventivi ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. In caso di intervento su vigneto fino a 5000 mq, applicare minimo 37 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,37 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 47 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Effettuare massimo 5 trattamenti preventivi ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Per ogni tipologia d’applicazione, è possibile intervenire in pre-fioritura (dallo sviluppo dei germogli di 6-10 cm fino a bottoni fiorali); e/o post-fioritura (da allegagione/sviluppo del frutto fino a chiusura del grappolo). Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (2 kg di rame per 5000 mq; oppure 20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a quanto consentito, ad esempio massimo 2 l di prodotto (pari a circa 400 g di rame) per 1000 mq nel corso dell’anno; oppure 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

In caso di intervento su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 3,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,37 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 4,7 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 10 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 4 trattamenti preventivi ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. In caso di intervento su vigneto fino a 5000 mq, applicare minimo 37 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,37 ml di prodotto in 100 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 47 ml di prodotto ogni 10 l d’acqua per 100 mq (corrispondenti a 0,47 ml di prodotto in 100 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Effettuare massimo 5 trattamenti preventivi ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Per ogni tipologia d’applicazione, è possibile intervenire in pre-fioritura (dallo sviluppo dei germogli di 6-10 cm fino a bottoni fiorali); e/o post-fioritura (da allegagione/sviluppo del frutto fino a chiusura del grappolo). Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (2 kg di rame per 5000 mq; oppure 20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a quanto consentito, ad esempio massimo 2 l di prodotto (pari a circa 400 g di rame) per 1000 mq nel corso dell’anno; oppure 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Intervenire su una superficie totale minore/uguale a 50 mq, applicare il prodotto ad un dosaggio minimo di 2,2 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,18 ml di prodotto in 80 ml di acqua per mq). Aumentare la dose fino a 3 ml di prodotto ogni 1 l d’acqua per 12 mq (corrispondenti a 0,25 ml di prodotto in 80 ml di acqua per metro quadro) quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli allo sviluppo della malattia. Non applicare su una superficie totale superiore a 50 mq. Intervenire con volumi compresi tra 500 ml a 5 l. Effettuare massimo 6 trattamenti ogni 7 giorni minimo in previsione delle piogge infettanti. Inoltre, è possibile intervenire in pre-fioritura (dalle prime foglie separate fino alla comparsa dell’infiorescenze); e/o post-fioritura (da inizio formazione dei frutti fino alla maturazione dei frutti). Nel caso della coltura, applicare il prodotto solo dopo la raccolta dei frutti che hanno eventualmente già raggiunto la maturazione o sono prossimi alla maturazione e di attendere in ogni caso che sia trascorso l’intervallo di sicurezza sopraindicato in etichetta prima del raccolto successivo. Il rame tende ad accumularsi nel suolo alterandone negativamente le caratteristiche, inoltre può causare danni agli organismi viventi. Per tale ragione, sulla base delle norme europee e nazionali, è vietato l’uso di rame in quantità superiori a 4 kg/ha (20 g di rame per 50 mq) in un anno, come somma su tutte le colture. Pertanto, considerando tutte le colture che si intende trattare, le dosi ed i numeri massimi d’applicazione indicati, non applicare un quantitativo complessivo di questo prodotto superiore a 100 ml (pari a 20 grammi di rame) per 50 mq nel corso dell’anno. Se si utilizzano altri prodotti fitosanitari a base di rame si tenga conto del quantitativo di rame complessivamente distribuito su tutte le colture al fine di non superare i limiti di utilizzo.

Azione collaterale.

Azione collaterale.

Azione collaterale.